La forma delle nuvole
Leyla Cappelli Di tutti i suoi figli Bernardo, detto Benny, era quello che la preoccupava di più, lo osservava trotterellare con una margherita in bocca mentre i suoi fratelli si rotolavano nel fango o si azzuffavano allegramente per accaparrarsi la mela più bella. Sembrava avere sempre la testa fra le nuvole, spesso le chiedeva di fermarsi con a lui ad osservarne la forma e restavano così per lunghi momenti con gli occhi al cielo Lei lo accontentava e si accorgeva che quei momenti di gioco un po' le piacevano ma non poteva fare a meno di chiedersi perché Benny lo trovasse così interessante, come mai fosse così attratto dal volo di una farfalla senza avvertire la necessità di afferrarla e ingollarla in un colpo. Finché era stato cucciolo sembrava che nessuno notasse gli atteggiamenti insoliti di Benny, ma ora che era cresciuto, avvertiva che nella porcilaia a qualcuno sfuggivano spesso commenti su quel suo stare a pancia all'aria ad osservare il cielo o l'immanc...